Velocità, fretta, superficialità ci allontanano dai dettagli che compongono ogni luogo: abitiamo e visitiamo luoghi che senza particolari apparirebbero vuoti.
Il progetto vuole porre l’accento sui dettagli astraendo le forme e proiettandole in luoghi immaginari. Sfumature, profumi e luoghi mai vissuti raccontano Reggio semplice, essenziale, ricca e infinita.














La mostra collettiva


Questi due scatti sono stati selezionati per la partecipazione alla mostra fotografica collettiva “Radici nel futuro” organizzata dalla Fondazione Antonino Scopelliti a cura degli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria e “PM550 Sergente maggiore” di Michele Furci
cercando di valorizzare i loro talenti e spingerli a tornare in Calabria per offrire un contributo positivo per la ripresa”
– Rosanna Scopelliti, presidente della fondazione